- Come il legno, marmi e graniti rientrano nella categoria dei materiali naturali. Una venatura particolare, la presenza di una striatura di colore diverso, concorrono a rendere il prodotto che avete acquistato: pavimento, rivestimento o top, unico e irripetibile.
- Proprio per la sua unicità, è importante accordarsi con il marmista per la scelta della lastra ed apporre una sigla sulla lastra che poi diventerà il nostro pavimento o rivestimento.
- Non ostante l’aspetto i marmi e i graniti tendono ad assorbire i liquidi. E’ opportuno quindi trattarli periodicamente con prodotti impermeabilizzanti reperibili in commercio.
- Il marmo può avere svariate finiture: può essere levigato, semilucido, matt anticato, bocciardato, burattato. il levigato ed il semilucido sono più adatti per una pavimentazione il cui arredo sia contemporaneo o hight tech, mentre le finiture anticate si sposano meglio ad un ambiente classico. Spesso però può essere interessante giocare sui contrasti o, addirittura, studiare uno schema di posa in cui finiture diverse e tipi diversi si miscelino.
- Recentemente si trovano in commercio pietre naturali che hanno subito un processo di lavorazione di incisione, di scanalatura o con effetti bassoril
ievo, decisamente interessanti.

