Il pellet di legno è un combustibile ottenuto dal legno puro essiccato. La segatura di legno viene pressata in una trafila dalla quale escono piccoli cilindri senza l’aggiunta di additivi e leganti chimici del diametro di 6 / 8 mm e lunghezza da 10 a 30 mm.
Caratteristiche del PELLET
- Ecologico: in quanto è una biomassa proveniente da fonte rinnovabile.
- Economico: perché non è gravato da accise di alcun tipo.
- Pulito: perché il residuo di cenere è inferiore all’1% del peso del pellet bruciato.
- Pratico: in quanto lo si può facilmente trasportare e stoccare.
Quale PELLET scegliere?
La scelta del pellet è determinante per il buon funzionamento degli apparecchi: caldaie, stufe, termocamini. Un pellet di bassa qualità, faggio o abete che sia, renderà poco e lascerà molti residui. La cosa migliore è provarne sempre un paio di sacchi prima di acquistarne in quantità.
Il grande dilemma: PELLET di faggio o di abete?
C’è una leggera differenza di potere calorifico in favore del faggio, comunque non tale da scartare a priori un abete di buona qualità.
Preferire sempre un PELLET certificato
Contrassegnato “EN plus” o “PELLET GOLD”
EN plus: rispondente alla norma europea EN 14961/14962 divide il combustibile in tre categorie:
- A1 qualità massima per civile abitazione;
- A2 “seconda scelta” per civile abitazione;
- B per grandi impianti industriali.
Pellet Gold: attestazione di qualità per il solo mercato italiano. Simile alla EN plus tiene sotto controllo anche il contenuto di formaldeide e di radioattività.
Un’ultima cosa….
Una delle caratteristiche del pellet è il tasso di umidità che deve essere inferiore al 10%. L’aumento del contenuto idrico compromette la combustione, abbassa il rendimento e talvolta concorre alla produzione di un residuo compatto.
E’ consigliabile quindi stoccare il pellet al riparo dalle intemperie e all’asciutto!!..