Sono ormai diversi anni che la normativa italiana prevede delle agevolazioni fiscali per coloro che eseguono lavori edili nelle proprie abitazioni e che rientrano, come grado di intervento minimo, nella manutenzione straordinaria (e’ consentito detrarre anche le opere di manutenzione ordinaria purchè queste riguardino parti comuni dell’edificio).
Si e’ iniziato con una prima aliquota del 36% per poi vederla innalzare al 41% e poi successivamente vederla riscendere al 36%, per importi dei lavori che, mediamente, si aggiravano intorno ai 48.000,00 €
Dal 26 giugno 2012 la cifra su cui poter calcolare la detrazione e’ stata aumentata da 48.000,00 a 96.000,00 €, mentre l’aliquota e’ stata innalzata dal 36% al 50% con recupero delle agevolazioni nei 10 anni successivi.
Tale agevolazione avrà purtroppo un termine anche piuttosto imminente che e’ stato fissato nel prossimo 30 giugno 2013.
Dal 1° luglio 2013 sarà sempre possibile poter usufruire delle detrazioni ma in misura diversa. Infatti i parametri torneranno quelli canonici del 36% su importi dei lavori fino a 48.000,00 €.
Si ricorda che per poter usufruire di tali agevolazioni e’ necessario solamente effettuare pagamenti con bonifico bancario specifico per le detrazioni fiscali. Non e’ più necessario inviare comunicazioni all’agenzia delle entrate o indicare in maniera distinta il costo della manodopera da quello dei materiali impiegati.
Per maggiori dettagli si rimanda alla guida predisposta dall’agenzia delle entrate piuttosto semplice ed esplicativa.